Ciao cristian ho letto sul sito , che la rai incassera' dallo stato circa 23 miglioni di euro per adeguari gli impianti al dt e ad aggiungere contenuti.
e parli anche nel articolo pubblicato intendo del 85% della popolazione.
sapresti farmi una stima sarda di questo 85%
CIAO PARABOLA

La stima per la Sardegna è 0% in quanto quei soldi sono destinati alle regioni italiane che ancora non hanno la copertura del digitale terrestre; secondo quanto si apprende pure sul sito WEB della RAI, la Sardegna sarebbe già digitalizzata al 100% (???????????)

Se lo dicono loro ....

ma scherzi dai
sul limbara siamo ancora col mux b

Il comunicato ufficiale del D.G. della RAI Cappon dice, testualmente:

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"Gli interventi che verranno effettuati entro l'anno in corso riguarderanno circa 40 siti, di proprietà di Rai Way, e coinvolgerà 5-6 bacini regionali nel Nord-Est, nell'area adriatica e in parte del Sud. Il piano non prevede l'acquisto di frequenze, ma punta su un miglior utilizzo di quelle esistenti, eliminando ridondanze e sovrapposizioni".

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Bisogna vedere cosa si intende per "parte del Sud", ma dubito molto che ci siano riferimenti anche alla Sardegna; evidentemente (spero) per la Sardegna sono previsti fondi a parte (quelli già stanziati per le due regioni pilota) che sembrano scomparsi nel nulla.

Non so proprio cosa succederà al momento dello switch-off visto che, se sul Limbara siete ancora al MUX B, in molte altre zone della Sardegna non sanno nemmeno cosa sia un MUX dato che hanno una copertura nulla del digitale terrestre.

Ho l' impressione che la RAI diventerà il laboratorio isofrequenza DTT del governo , e il "regalino" segue questa direzione: i privati l' ISO non la vogliono neanche gratis ,l' Europa ci sta minacciando lo spegnimento di canali sui confini e l' antitrust , nel conveglio di alcuni giorni fà, e' stata chiara .
Isofrequenza TV , un solo canale, dalle alpi a Lampedusa, per ogni operatore avente concessione nazionale : ce lo chiede l' Europa .
Se la cosa non parte dalla RAI, emittente di stato , non decollerà mai : se non si dimostra che si puo e si deve fare , come fare una legge di regolamentazione in materia ?
Lo switch-off nazionale si farà , ma nel frattempo bisogna "educare" i broadcasters ....
Vi immaginate che, in un battibaleno, la vostra zona si libera di 30 canali TV con 200 emittenti potenziali trasmissibili ?
Lo chiamano pluralismo .....
BYE